
Autore Ken Follet
Titolo I pilasti della terra
Editore Mondadori
CollanaOscar Mondadori
Anno 2009
Genere Storia, Romanzo
Isbn 978-88-04-41347-9
Pagine 1030
Questo romanzo è stato scritto nel 2009 e viene proposto nella versione Oscar Mondadori nel 2009 ed è il primo di una trilogia che non so quanto consapevolmente si è iniziata e comprende anche Mondo senza Fine (2007) e La colonna di fuoco (2017).
La versione che propongo qui è una ristampa del 2009 per la collana Oscar Mondadori che ha la copertina flessibile.
Se siete riusciti a leggere Mondo senza fine troverete questo romanzo di più facile lettura essendo meno descrittivo e meno lento di quello.
Il volume è diviso in 6 parti che si dipanano in 40 anni oltre al prologo che porta la data del 1123. Prologo breve che descrive il contesto dei fatti importanti sebbene all'inizio alcuni sembrano staccati dalla storia, ma si capirà.
Il Medioevo inglese e in particolare di Kingbridge, anche se alcuni fatti sono successi in Francia e Spagna, è di interesse di tale romanzo. Un periodo il Medioevo di forte differenziazione economico sociale e dove il dove il sistema feudale dava potere ai signori di fare il bello e cattivo tempo. Questo succede sopratutto se l'imperatore, al tempo Enrico VIII, crea una situazione di vuoto di potere essendo lo stesso in diverse guerre avvicendato. Sullo sfondo di tale scenario la realtà dei conventi e sopratutto di Kinsgbridge, guidato da Philomen , i quali diventano delle città con mercati e confliggono con i signori dei villaggi sopratutto se prosperano di più.
Altre realtà vengono alla luce nei villaggi guidati dal signore di turno e come anche le famiglie potenti posso soffrire le congiure di palazzo successo come la famiglia di Bartholomew che soccombe sotto Percy Hamleigh aiutato dal vescovo Warlan.
Una famiglia quando è caduta in disgrazia può subire il volere del vincitore e le figlie spesso pagano un caro prezzo come Aliena che subisce violenze indicibili da William Percy Hamgleigh.
La foresta poi è un altro luogo importante dove ci sono i fuorilegge e dove Tom e Ellen si trovano. Ellen viveva con il figlio Jack, mentre Tom viveva con due figli Alfred e Martha vagava dopo la morte della moglie che era morta dopo avergli dato un figlio. Il suo terzo figlio venne abbandonato in quanto non c'era latte da dargli.
Tom ritroverà il terzo figlio a Kingsbridge, dove Philomen lo porterà con se dopo averlo allevato in un piccolo monastero vicino la foresta dove un altro frate che lo aveva ritrovato lo portò dopo averlo chiamato Jonathan.
Li si intreccia la storia di Aliena e suo fratello Rudholph con quella della famiglia allargata di Tom e Ellen.
Nel romanzo tra le varie emerge un spaccato di quel periodo, ovviamente romanzato. Non è un romanzo che faresti leggere sotto i 14 anni per i temi di violenza e sesso che a volte ci sono con alcune scene abbastanza crude.
Nel romanzo entra via via nuovi personaggi come William Percy Hamgleigh che dopo le violenze su Aliena si avventa sulla moglie di Wufric, Maggie. Wufric in questo romanzo sembra abbastanza marginale, mentre nel 2007 con mondo senza fine avrà tutt'altro ruolo quasi come fosse un contatto tra le due storie.
1030 pagine sembrano tante, ma lo stile di scrittura utilizzato rende il romanzo godibile da tutti. La divisioni in parti e capitoli poi rendono la lettura con sicuramente più facile. Mi sento di consigliare la lettura a tutti con le avvertenze al pubblico giovane, il quale non dovrebbe esser troppo giovane.