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lunedì 3 agosto 2020

Buoni spunti per le ricerche bibliografiche: i diversi strumenti

 Ricerce Bibliografiche banche dati e biblioteche in rete Andrea Capaccioni Boldrini Sabrina Maggioli Editori Maggioli Editore 2018
Autore  Andrea Capaccioni, Boldrini Sabrina 
Titolo    Ricerche bibliografiche banche dati e biblioteche in rete
Editore Maggioli Editore
Collana Apogeo Educational
Anno     2018
Edizione Seconda edizione Apogeo educational
Genere   Biblioteche, rete,  ricerche bibliografiche, Biblioteconomia
Isbn       978-88-916-2825-1
Pagine  102 



Un libro quello che vi presento oggi che vuole essere una porta sul mondo della ricerca bibliografica in un mondo che vede sempre più la rete farla da padrone.
Il saggio vuole concentrarsi sulle ricerche bibliografiche svolte per motivi di studio affrontando tra le altre cose anche la questione della comunicazione scientifica nell’era digitale, ove le riviste online a volte open access, hanno cambiato il modo di produrre e utilizzare il materiale scientifico. In questo sistema si inseriscono i motori di ricerca e nel capitolo iniziale viene toccata la differenza tra la ricerca fatta con motori di ricerca generici o dedicati e tra questi e i cataloghi anche online e Opac. L’appendice al capitolo affronta in modo veloce facendo un excursus storico e accenna alle questioni attuali,in due pagine poco si può fare. Il secondo capitolo entra ad affrontare il tema dei servizi della biblioteca universitaria per poi addentrarsi negli stessi. Il terzo capitolo affronta il tema delle risorse elettroniche toccando le varie tipologie di risorse e spiegando la diversa tipologia di ricerca. In tale capitolo si fa inoltre riferimento all’accesso e le licenze e i loro limiti. Si fa inoltre riferimento ai discvoer tool che aiutano della ricerca potendo cercare sia sui motori di ricerca e su altre risorse come i cataloghi. Ho trovato interessante le risorse umanistiche, manco forse volutamente quelle delle scienze dure, ma questa parte da molti spunti per la conoscenza e la ricerca facendo riferimento a varie risorse e riviste scientifiche gratuite e open access.
 Il catalogo e il catalogo online è approfondito trattando i temi l’utilizzo, ruolo e come si integra lo stesso con altri strumenti. La citazione è un tema che accompagna chi scrive una tesi e nel penultimo esso si affronta con una guida all’uso di Endnote nella versione gratuita e a pagamento.
L’ultimo capitolo si può definire di frontiera e affronta la condivisione del sapere scientifico ed open access. L’open access green road e goald road nate in risposta del costo delle riviste scientifiche elettroniche. Tale tema richiede ancora più attenzione quando si parla di open access e monografie dove le resistenze sono maggiore anche se qualche passo si è fatto.
 Un libro che posso consigliare a chi si avvicina a test attraverso la ricerca bibliografica. In 102 pagine non si può affrontare tutti questi temi esaustivamente, ma vengo dati buoni spunti su questi temi.

domenica 29 marzo 2020

Una guida con esercizi, ma non esaustiva delle tematiche del bibliotecario

Manuale Bibliotecario Viola Adone 2011

Autore Viola Adone

Titolo Il manuale del bibliotecario

Editore Maggioli Editore

Luogo Stampa Santarcangelo di Romagna (RN)

Anno 2011

Genere Blioteconomia

Isbn 978-88-387-5943-X

446 pagine è questa l’estensione di questo manuale senza esercitazioni, il quale cerca di dare una panoramica delle tematiche legate al lavoro del bibliotecario.

Esso affronta il tema della biblioteca facendo un excursus storico della nascita ella biblioteca e del sistema bibliotecario entrando nei temi nei temi specifici non prima di aver dato la differenza tra i vari termini collegati al libro tra quali il tema di biblioteconomia.

Il passo successivo è affrontare la tematica della catalogazione e se ne può apprezzare il ruolo nel guidare nella ricerca attraverso la costruzione di un sistema coerente e come sia esso cambiato con l’informatizzazione e la nascita delle biblioteche digitali.

Nelle appendici si trova la legislazione di settore che è importante conoscere per capire il funzionamento dell’istituzione biblioteca, per poi virare sulla parte pratica con la modulistica, l’informatica e l’inglese per bibliotecario. Tale manuale l’avevo preso in biblioteca quando partecipai ad un concorso alla Biblioteca dell’Università di Firenze e ancora non avevo la bibliografia. Non è sufficiente per passare un corso tanto meno di una biblioteca universitaria ma se si vuole farsi un idea oppure utilizzarlo come guida per sistematizzare il corposo materiale studiato in bibliografia va benissimo. Chiederei la bibliografia nei caso dei concorsi che spesso è corposa a volte può capitare un libro che fa sorridere, ma certamente questo libro non può bastare forse per un test ma non ci giurerei tenendo conto anche come la tecnologia impatta anche su tale mondo che sembra immobile, ma non lo è, e l’esiguità che 449 sono in un tema così complesso e vasto come la biblioteca.

domenica 22 marzo 2020

Entrare alla scoperta della biblioteca universitaria con Andrea Capacccioni

Autore Andrea Capaccioni

Titolo Le biblioteche dell’università . Storia, modelli, tenenze.

Editore Maggioli Apogeo

CollanaApogeo Educational

Anno 2018

Genere Biblioeteconomia

Isbn 9788891625618

Entrare in biblioteca, molti l’avranno fatto e soprattutto se non assidui frequentare ci si ferma a qualche servizio ed al presente.

150 pagine per un volume di scorrevole lettura, che in tre capitoli ci porta a fare un viaggio nella storia per poi chiudersi con le tendenze e il futuro della biblioteca passando per i modelli che si stanno affermando.

Su 128 pagine coperte dal volume leggermente preminente è la storia sul futuro, forse perché quest’ultimo spesso lo si vede abbozzato ma non ancora se ne intravede i punti d’arrivo.

I modelli che si anno affermando si trovano nel capitolo le sedie di Havard che ci parla della comunicazione scientifica nel mondo digitale.

Un buon testo che sebbene non possa andare troppo in profondità sui temi, anche se tratta solo le biblioteche universitarie, fornisce degli interessanti spunti. Da segnalare l’ottima bibliografia che accompagna il capitolo oltre che divisa per capitoli alla fine. Mi sento di consigliare tale volume a chi vuole entrare e conoscere le biblioteche universitarie magari poi approfondendo sui volumi che vengono segnalati in bibliografia. Un modo per conoscere la biblioteca anche in aspetti che spesso gli stessi studenti universitari trascurano, ma che possono essere utili anche se non operativamente preminenti per una ricerca consapevole.