venerdì 14 agosto 2020

Mathma Gadhi si nasce o si diventa? Uno spaccato del Mathma offerto dal nipote

Vivi come se dovessi morire domani impara come se dovessi vivere per sempre Arun Gandhi 2019 Giunti
Autore   Arun Gandhi
Titolo   Vivi come se dovessi morire domani impara come se dovessi vivere per sempre
Editore  Giunti
Anno      settembre 2019
Edizione I edizione
Genere   saggio, filosofia
Isbn        978-88-09-88210-2
  



L’autore del libro che vi presento oggi è il nipote di Mathama Gandhi, il quale ha voluto ricordare così suo nonno a 150 anni dalla sua nascita.
Una raccolta di massime di Mathma  Gandhi che sintetizza il pensiero dello stesso e delle qualità di Mathma. Esse sono precedute da una sintesi a gradi linee della filosofia  gandhiana e di storia del percorso fatto da Gandhi compiuta dal nipote. Interessante il passaggio sulla vita di Gandhi  e di come Mathma sia diventato, non nato.
Il libro si chiude con un’altra parte curata dal nipote per sulla pace e perché ci sfugge.
Un libro di facile lettura scorrevole con ricordi anche di vita vissuta sia direttamente che racconta da parte di chi è entrato in contatto con Gandhi. L’accessibilità a tutti, senza  dover per forza esser filosofi, del volume è adatto a tutti e  che mi sento a consigliare a tutti. Il formato poi flessibile della copertina e le dimensione non eccessiva lo rendono ottimo per la lettura anche in viaggio.


lunedì 3 agosto 2020

Buoni spunti per le ricerche bibliografiche: i diversi strumenti

 Ricerce Bibliografiche banche dati e biblioteche in rete Andrea Capaccioni Boldrini Sabrina Maggioli Editori Maggioli Editore 2018
Autore  Andrea Capaccioni, Boldrini Sabrina 
Titolo    Ricerche bibliografiche banche dati e biblioteche in rete
Editore Maggioli Editore
Collana Apogeo Educational
Anno     2018
Edizione Seconda edizione Apogeo educational
Genere   Biblioteche, rete,  ricerche bibliografiche, Biblioteconomia
Isbn       978-88-916-2825-1
Pagine  102 



Un libro quello che vi presento oggi che vuole essere una porta sul mondo della ricerca bibliografica in un mondo che vede sempre più la rete farla da padrone.
Il saggio vuole concentrarsi sulle ricerche bibliografiche svolte per motivi di studio affrontando tra le altre cose anche la questione della comunicazione scientifica nell’era digitale, ove le riviste online a volte open access, hanno cambiato il modo di produrre e utilizzare il materiale scientifico. In questo sistema si inseriscono i motori di ricerca e nel capitolo iniziale viene toccata la differenza tra la ricerca fatta con motori di ricerca generici o dedicati e tra questi e i cataloghi anche online e Opac. L’appendice al capitolo affronta in modo veloce facendo un excursus storico e accenna alle questioni attuali,in due pagine poco si può fare. Il secondo capitolo entra ad affrontare il tema dei servizi della biblioteca universitaria per poi addentrarsi negli stessi. Il terzo capitolo affronta il tema delle risorse elettroniche toccando le varie tipologie di risorse e spiegando la diversa tipologia di ricerca. In tale capitolo si fa inoltre riferimento all’accesso e le licenze e i loro limiti. Si fa inoltre riferimento ai discvoer tool che aiutano della ricerca potendo cercare sia sui motori di ricerca e su altre risorse come i cataloghi. Ho trovato interessante le risorse umanistiche, manco forse volutamente quelle delle scienze dure, ma questa parte da molti spunti per la conoscenza e la ricerca facendo riferimento a varie risorse e riviste scientifiche gratuite e open access.
 Il catalogo e il catalogo online è approfondito trattando i temi l’utilizzo, ruolo e come si integra lo stesso con altri strumenti. La citazione è un tema che accompagna chi scrive una tesi e nel penultimo esso si affronta con una guida all’uso di Endnote nella versione gratuita e a pagamento.
L’ultimo capitolo si può definire di frontiera e affronta la condivisione del sapere scientifico ed open access. L’open access green road e goald road nate in risposta del costo delle riviste scientifiche elettroniche. Tale tema richiede ancora più attenzione quando si parla di open access e monografie dove le resistenze sono maggiore anche se qualche passo si è fatto.
 Un libro che posso consigliare a chi si avvicina a test attraverso la ricerca bibliografica. In 102 pagine non si può affrontare tutti questi temi esaustivamente, ma vengo dati buoni spunti su questi temi.

lunedì 29 giugno 2020

Organizzazione del manuale buona e buona trattazione dell'argomento

Teoria e tecniche di catalogazione e delle calassificazioni Carlo Bianchini Editrice Bibliografica 2018
Autore  Carlo Bianchi
Titolo   Teorie e tecniche  della catalogazione e della classificazione
Editore  Editrice Bibliografica
Anno     2018
Genere  Classificazione, catalogazione
Isbn       978-88-7075-972-3
Pagine  360

Un libro completo ma non fitto ben organizzato che descrive in modo sempre più nello specifico il tema della catalogazione.
Il volume è diviso in tre parti: teorie e tecniche della catalogazione, indicizzazione per soggetto, tavole. A differenza di altri manuali solo teorici sono previste a fine a fine capitolo esercitazioni per assimilare meglio ciò che è stato descritto.
La prima parte verte su modelli e altre tematiche teoriche relative ed è molto teorica. La seconda parte sull’indicizzazione per  soggetto, copre gran parte del manuale essendo il cuore pratico della catalogazione. Tale parte si chiude con riflessione sull’unificazione delle catalogazioni diverse.  Le tavole riportano singoli temi, per i quali è stata scelta una trattazione a parte,  sebbene brevemente sono stati trattati a fine capitolo. Ciò è stato fatto, giustamente, per evitare di appesantire la lettura del volume.
Un buon manuale che mi sento di consigliare per chi vuole approfondire il tema della catalogazione e della classificazione, anche in previsione della partecipazione ad un concorso per bibliotecario. Sebbene il libro può sembrare meno analitico di altri ha il pregio della chiarezza espositiva deii temi che assieme ad una buona trattazione degli stessi mi portano a consigliarlo.

venerdì 19 giugno 2020

Conoscono del tuo passato ciò che tu non sai

Il ricatto John Grisham 2009 Arnaldo Mondadori Editore

Autore   John Grisham

Titolo    Il ricatto. Conoscono del tuo passato quello che tu non sai.

Editore   Arnaldo Mondadori

Edizione Prima

Anno      2009

Genere   Narrativa, Legal Thriller, romanzo

Isbn        978-88-04-59001-9

Pagine    381



 Conoscono del tuo passato ciò che tu non sai una frase, quella contenuta in copertina come sottotitolo, che sintetizza forse meglio del titolo l’ inquietante storia che si dipana in tale romanzo. Kyle era un brillante studente di legge che vorrebbe fare l’avvocato di strada e avere clienti veri come li chiama lui. Clienti veri questi a differenza delle società di Wall Strett che sembrano vivere su un altro piano se non pianeta. Spesso però i propositi che poi ci fanno ammirare dagli altri subiscono indipendentemente da noi delle deviazioni. 
Un ricatto è forse la cosa a cui uno studente non pensa possa venire a lui da persone e mondi che vivono su un altro pianeta e potrebbero avere avvocati non appena usciti da università. Un ricatto che è mirato a entrare in un determinato studio e una determinata causa la Trylon. Perché lui visto che molti altri studenti possono aver fatto bravate all’università? Perché lui visto che altre persone sono state coinvolte nella bravata che alla base del ricatto? Forse queste sono le domande più facili da rispondere mentre il come uscirne è forse la domanda ancora più difficile, ma come uscirne bene sembra ancora una domanda ancora più imperscrutabile nella risposta. Quando si è veramente in una situazione pericolosa si guarda a chi ci si può rivolgere e tra questi gli amici. Interessante nel raccolto è il rapporto con gli amici soprattutto se coinvolti nella bravata, i quali paiono disposti a dare una mano ma fino ad un certo punto: fino a non esporsi a danni loro. Fin dove un amico è vicino a te se sei nei guai questa sembra una domanda che nel romanzo ha una risposta ma non possiamo cercare la nostra nella situazione di Kyle. Altra tematica, potrebbe esser calzante per il momento che abbiamo passato di emergenza covid, il fatto che una situazione può cambiare molto una persona. Quanto una situazione può cambiare la persona? E quali situazioni cambiano veramente le persone? 
Riuscirà Kyle ad uscire da tale situazione senza violare l’etica non perdendo quindi propri ideali propri propositi e tornare ad una vita normale? Riuscirà Kyle a tornare sui suoi propositi e fare l’avvocato di strada? Una storia che tra le altre cose ci interroga e forse fornire un idea di cosa realmente conta.
Un legal thriller da 381 ove in un ritmo incalzante si interseca la scuola, il lavoro e la vita di Kyle con il suo passato e i suoi ricattatori. Colpi di scena che rendono la lettura di questo romanzo interessante ad un pubblico però di almeno 14 anni per le tematiche affrontate.

sabato 11 aprile 2020

Un legal thriller in tre atti con colpi di scena come in un teatro

John Grisham L'ultima sentenza Oscar Mondadori 2008

Autore John Grisham

Titolo L'ultima sentenza

Editore Mondolibri

Copyright Arnaldo Mondadori Editore

Anno 2004

Genere Narrativa, Legal Thriller, romanzo

Isbn 8022264736756

Thriller in tre parti, quasi come uno spettacolo teatrale in tre atti, il quale non tradisce le aspettative tra colpi di scena fino alla soluzione finale: il verdetto, la campagna elettorale giudiziaria, la sentenza definitiva.

Tre i protagonisti del romanzo Jannet Baker (rappresentata da Wes e M="ary Grace Paython),Krane Chemical ( rappresentata da Jared Kurtin) e Fish( un’avvocato di uno studio che entrerà in scena nel secondo e terzo atto).

Il Mississippi è lo sfondo, che come spesso fa Grisham, diventa lo sfondo della storia e Browmore (che è nella contea soprannominata Cancer County) vede questa storia dipanarsi tra inquinamento, morte, risaricimenti richiesti.

La storia buttata così sembra pure noiosa, ma se a questo inseriamo gli ingredienti di un sistema giudiziario e il suo funzionamento può rendere la cosa meno lineare di ciò che sembra. Spesso vi sarà capitato di giocare al Monopoli tra imprevisti e opportunità che cambiano la prospettiva del mondo portandoci lontano da ciò che avevamo previsto, un po’ come la vita.

Fish è l’imprevisto che viene messo sulla sentenza che sembrava già scritta e da esso dipende il destino di Jannet Baker, Wes e Mary Grace e della Krane Chemical , in un gioco truccato con forze in campo che tentano di giocare dietro le quinte.La campagna per Fish e contro di lui mostra le forze in campo e fa vedere come su tale campo in ambito giudiziario possa cambiare gli orientamenti di applicazione della legge.

Sebbene la campagna da un risultato che porterà alla sentenza Krane Chemical, altri fatti personali potrebbero cambiare le carte in tavola avendo effetti su tutti i protagonisti tra i quali Fish.

Un romanzo di 406 pagine che si fa leggere velocemente senza troppa difficoltà essendo la storia raccontata ben scritta e che da buoni spunti. Le tematiche affrontate tra i quali l’inquinamento, le elezioni giudiziarie, la malattia, la morte rende il romanzo adatto ad un pubblico adulto o comunque almeno di 14 anni.

lunedì 6 aprile 2020

Un buon manuale di biblioteconomia di stampo classico

Manuale di Biblioteconomia Giorgio Montecchi Fabio Venuda Quinta Edizione 2013

Autore Giorgio Montecchi

Autore Fabio Venuda

Titolo Manuale di biblioteconomia. Quinta Edizione Riveduta e aggiornata

Editore Edtirice Bibliografica

Luogo Stampa Milano

Anno 2013

Edizione Quinta

Genere Blioteconomia

ISBN 978-88-7075-719-4

Un manuale quello che vi presento oggi che tocca vari aspetti relativi alla biblioteca, le sue risorse, la catalogazione delle stesse.

Le prime 80 pagine delle 400 che compongono il volume inquadrano la biblioteca nella società arrivando a descrivere il suo ruolo nella stessa, una parte molto discorsiva e di facile lettura.

I capitoli 6-7 che coprono 20 pagine spostano l’attenzione dai rapporti che la biblioteca con la società e il libro alla stessa biblioteca mutando il concetto di organismo vivente della biologia. Come organismo vivente la biblioteca si tocca la sua organizzazione declinandola anche nei suoi servizi. Il tema della biblioteca come organismo vivente si sposta sulla crescita della biblioteca, non come un essere vivente nel suo corpo, nelle sue raccolte.

Da pagina 105-239 seguono quattro capitoli decisamente orientati alla biblioteconomia classica della catalogazione e classificazione andando a toccare la descrizione bibliografica, l’accesso. Tali aspetti vengono toccati tenendo conto le diverse risorse che una biblioteca possiede che presentano problematiche in parte diverse. Tale parte si chiude con la presentazione con lo standard di scambio di dati bibliografici UNIMARC.

Il capitolo 13 ci avvicina all’utente e ai servizi che allo stesso vengono forniti tra i quali il prestito, infatti si tratta della collocazione dei libri in biblioteca che dipende dallo stile stesso che la biblioteca si da.

Il capitolo 14 tocca con mano un servizio che pone l’interazione tra il bibliotecario e l’utente in primo piano: il servizio di reference. Un servizio questo che spesso si da per scontato che però ha delle sfaccettature diverse a seconda del tipo di biblioteca e d’utente. Si può arrivare alla consulenza complessa in alcune ricerche di studiosi ma è particolarmente importante per l’utenza poco avvezza al mondo della biblioteca e i suoi servizi.

L’informatizzazione della biblioteca tocca il capitolo 15, infatti l’informatica ha portato dei cambiamenti nell’utilizzo e nel ruolo che la stessa possiede nel mondo attuale e nella partecipazione degli utenti alle sue attività per rimanere ai passi coi tempi.

Prima di chiudersi con le note bibliografiche il volume pone delle aree di supporto alla trattazione principale con documenti, letture, approfondimenti, leggi, riferimenti a standard di descrizione bibliografica e di scambio che coprono 100 pagine che mostrano tra le altre cose come l’internazionalizzazione e informatizzazione abbia impattato sulla materia.

Un buon manuale che aiuta a capire il mondo della biblioteca, l’attività del bibliotecari attraverso un modo di concepire la biblioteconomia di stampo classico ma comunque utile. Lo consiglio a chi volesse conoscere meglio la biblioteca anche in funzione di una preparazione di un concorso di bibliotecario con una trattazione abbastanza approfondita alcuni temi. Ci sono manuali ovviamente per approfondire singoli temi che vanno sicuramente consultati per una visione più approfondita di singoli temi come la catalogazione e classificazione. Si legge scorrevolmente anche se la parte della catalogazione richiede particolare attenzione.

giovedì 2 aprile 2020

Hollywood, ove delle anomime osse anonime possono raccontare molto

Autore Micheal Connelly

Titolo La città delle Ossa

Editore Mondolibri

Traduzione Mariagiuglia Castagnone

Copyright Edizioni Piemme Spa

Luogo stampaCasale Monferrato (AL)

Anno 2001

Genere Narrativa

Isbn 802226473042

Le feste di Natale, e le feste in generale, sono periodi di superlavoro per gli agenti di polizia. Dovuto all’aumento di suicidi e omicidi anche dovuto alla solitudine. E’ in questo contesto che il cane del medico Paul Guyot scopre sulla collina in Wonderland Avenue Hollywood delle ossa umane.

Bosch ed Edgard della divisione Hollywood vengono incaricati di seguire il caso. I colpi di scena, le fughe di notizie, gli arretramenti all’ordine dei giorno soprattutto quando si scopre che il cadavere risale a 30 anni prima.

La risoluzione del caso deve avvenire in breve periodo viste le dinamiche della divisione Hollywood, che si scaricano sull’agente del caso soprattutto se coinvolgono l’agente Bosh, che per primo viene investito del caso.

I passi falsi dell’agente Bosh è del suo collega creano suspance e sono funzionali a tenere viva la storia. La storia d’amore tra Bosh e Brasher si interseca col momento che i protagonisti vivono e col caso.

Tutta la storia piano piano si chiarisce nei tre piani in cui si svolge il caso, la vita di Bosh, e l’andamento del distretto. Oltre al caso è interessante seguire dei protagonisti anche secondari. Anche le dinamiche famigliari del cadavere di cui sono le osse sono interessanti.

Bosh come in un cerchio che si chiude fa intrecciare la vita di un indagato, tirato in ballo ingiustamente per il passato (come spesso nelle indagini può succedere), come ad espiazione di colpe che Bosh attribuisce alla madre.

Un bel giallo che si fa leggere agevolmente e che consiglio tranne, ai minori di 14 anni per le tematiche trattate.