Autore John Grisham
John Grisham, I confratelli, Oscar Mondadori, traduzione di Tullio Bobner , Milano, I Edizione Bestsellers, Oscar Mondadori, Ottobre 2011, pp. 331, euro 8,40 , ISbN 88-04-49852-8
A volte le prigioni ospitano persone intelligenti, che però nella vita per negligenza, avidità o altro hanno commesso reati. In qualche caso pure dei giudici Fin, Jaber, Spicer possono finire in prigione.
Tumbler, Florida, in questo carcere di minima sicurezza questi tre giudici, chiamati confratelli, fatto tutto assieme tranne le poche attività individuali e quando vanno nelle rispettive celle si annoiano a morte. Per ammazzare il tempo una volta alla settimana tengono la corte federale inferiore della florida un’attività tollerata dal direttore per i suoi effetti benefici sul clima carcerario. Questa corte interna da loro la possibilità di giudicare sugli screzi interni tenendo conto le garanzie in carcere sono molto minori , perché si da per scontato la menzogna. In tale attività sono coadiuvati da K. Karl un personaggio pittoresco che da colore alla storia a tratti, ma che non influisce sulla stessa.
Altra attività che questi giudici fanno e dare aiuti legale ai detenuti, a volte a pagamento. Ma la storia gira attorno ad un'altra attività che coinvolge il loro avvocato Trevor ed è il ricatto attraverso annunci su riviste gay. Ecco questa attività è al centro di tutto e interessante è il gioco delle parti tra la preda e il predatore chi è l’uno o l’altro. Questo è oltremodo vero con Al Koyners un loro corrispondente di penna una persona molto influente con amici influenti. Chi è Al Koyners? E basta scoprire chi è per averla vinta? Chi sono i loro amici?
Queste linee narrative sul nuovo corrispondente di penna la preda da sgozzare attraverso il ricatto saranno ancora più incalzanti all’ultimo colloquio con l’avvocato che lancia tale bomba: Koyners sa di voi. Dopo ciò l’avvocato muore, chi l’ha ucciso.
Avidità, vizio del bere, intelligenza, e azzardo sono alla base di una storia che con ritmi incalzanti porta a trovare le risposte che si cercano. Il volume flessibile e molto maneggevole lo rende ideale come compagno di viaggi magari in treno e bus o in caso si abbia tempo da riempire. Una storia che scorre via piacevolmente di facile lettura consigliabile a tutti. Unico appunto per il tema del ricatto, la questione dell’identità sessuale ne fanno un legal thriller indicato per un pubblico di età maggiore di 14 anni.
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